domenica 25 settembre 2016

Vicenza-Avellino 0-0

La Curva Sud carica pochi istanti prima del fischio d'inizio

La premessa

Tre partite in una settimana sono toste da affrontare, soprattutto se vai due volte di fila in trasferta a distanza di pochi giorni e devi fare i conti con una squadra non al top della condizione. La partita di Salerno sembrava aver dato una svolta dal punto di vista dell'atteggiamento e della concretezza sotto porta, e invece la trasferta di Ascoli ci ha restituito una squadra supponente e inguardabile. La partita con l'Avellino, ultimo a 2 punti, è certamente una partita da vincere per scacciare via dubbi e contestazioni. Per farlo Lerda si affida ad un turnover in parte obbligato in parte voluto per ritrovare grinta e motivazione.

Il racconto del match

Presa da Avellino Calcio Mania
La partita metteva di fronte due squadre bisognose di punti, un Vicenza in crisi di continuità e di gol contro un Avellino ancora alla ricerca del primo successo stagionale. Purtroppo entrambe le squadre hanno fatto ben poco per vincere la partita e, al netto delle occasioni avute, hanno comunque pensato più a difendersi che non ad attaccare. La partita ha rivelato tutte le nostre difficoltà a essere pericolosi sotto porta, tiriamo troppo poco e ci affidiamo spesso e volentieri ai cross ( messi male spesso e volentieri ) che non vengono sfruttati adeguatamente dalle punte.
Oggi in attacco partiva titolare la coppia Cernigoi-Di Piazza, che personalmente ho apprezzato molto di più dei colleghi subentrati nel secondo tempo. Cernigoi non sarà un fenomeno ma qualche palla di testa ogni tanto la prende ed è sicuramente più rapido di Raicevic, Di Piazza invece è molto più grintoso e utile in fase difensiva rispetto a Galano. Purtroppo il grosso limite evidenziato da queste prime partite ( questa con l'Avellino in particolare ), è la mancanza di qualità nella manovra. Infatti Urso, al rientro dall'infortunio, non ha mai inciso veramente nell'impostazione di qualche trama offensiva e ciò ha contribuito alla nostra prevedibilità in attacco. Signori come sempre ha fatto una grande partita, ma nel secondo tempo la stanchezza gli ha un po' tagliato le gambe. Bene la coppia di centrali Bogdan-Esposito che hanno recuperato bene nelle occasioni in cui hanno subito l'imbucata, concedendo solamente una grossa occasione all'Avellino, quella di Ardemagni a fine primo tempo. A mio modo di vedere questa squadra deve al più presto cambiare modo di giocare e affidarsi a centrocampo a uno con un po' di fosforo ( Bellomo o H'Maidat ) perché altrimenti siamo destinati a battere tutti i record in termini di sterilità offensiva, inoltre c'è da trovare un assetto definitivo per l'attacco biancorosso perché la coppia Raicevic-Galano funziona come il tonno e la Nutella. A Lerda l'arduo compito di sistemare la squadra e uscire da questa crisi ( 5 partite su 6 concluse senza segnare ), sempre che non salti prima... Una dedica speciale infine ad Aureliano, l'esempio vivente di come gli arbitri italiani siano sempre più mediocri. Sorvoliamo sulla gestione dei cartellini, come sempre mirata a falcidiare i nostri e a lasciare impuniti i fabbri avversari, ma è pure riuscito a farsi prendere in giro da quel pagliaccio di Asmah, per due volte morto a terra con una gamba distrutta e per altrettante volte pronto a scattare sulla fascia quando il possesso ce l'avevano i suoi compagni.

Highlights


Up & Down

Oggi sinceramente faccio fatica a trovare degli up perché la prestazione della squadra è stata insufficiente e non ci sono scusanti per aver pareggiato contro una squadraccia come l'Avellino.
Partiamo dai Down:
- La coppia Raicevic-Galano: dal loro ingresso in campo le nostre speranze di vittoria si sono azzerate. Un palo della luce che fa coppia con una bondola, pericolosità offensiva pari a zero.
- Urso: Signori alla terza partita in settimana corre più e meglio di lui, in fase di impostazione non incide mai, Rientrava dall'infortunio e perciò è parzialmente scusato, ma non possiamo aspettarci che sia lui a fare la differenza.
- Siega-Vita: oggi gli esterni hanno inciso poco, e per una squadra che del gioco sulle fasce fa il suo credo vuol dire morte certa.

Passiamo agli Up:
- Bogdan: in difesa sta migliorando sempre più, commette qualche leggerezza ma vi pone sempre rimedio, di testa sono tutte sue e è sempre presente sulle palle piazzate in proiezione offensiva.
- Signori: non la sua migliore prestazione, ma comunque fondamentale nel fare legna a centrocampo nonostante la stanchezza.
- Di Piazza: non ha mai tirato in porta ( perché non è mai stato messo in condizione di farlo ) ma si è smazzato tanto e ha cercato più volte la combinazione con i compagni. Per me deve essere titolare fisso, perché ha le potenzialità per fare bene.

La classifica


La classifica piange, ma a questo punto del Campionato conta poco, contano più che altro le prospettive. Purtroppo le nostre non sono buone: se non vinci ( e non segni ) in casa contro Bari e Avellino ( pugliesi sconfitti in casa 0-4 dal Benevento e Avellino ultimo alla ricerca del primo successo ) le tue speranze di salvezza sono molto basse.

Prossimo turno

Ora ci attende la difficile trasferta di Chiavari contro l'Entella. Personalmente la vedo male, a meno che Lerda non si svegli e decida di lasciare definitivamente fuori certi giocatori inutili/dannosi insistendo sulla gente più motivata. L'Entella è una squadra solida e con un buon organico, in casa sono tosti da affrontare e tra l'altro il Comunale non ci ha mai portato bene. Staremo a vedere.




1 commento:

  1. Concordo su tutto ottima analisi grande Muro fza Lane non molliamo mai!

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