La Curva Sud pronta a 90 minuti di battaglia |
Tanti saluti a Mister Lerda e benvenuto Mister Bisoli. Questa la ricetta individuata dalla società dopo la pesante sconfitta contro l'Entella per tentare di uscire dal tunnel imboccato dalla squadra biancorossa, un tunnel fatto di gol presi ( tanti ), tiri in porta ( pochi ) e gol segnati ( praticamente nulli ), il tutto contornato da una media punti da Lega Pro ( pareggio senza reti in casa, sconfitta pesante fuori: questa la litania degli ultimi tempi ). L'ex Mister del Perugia, che proprio al Menti con gli umbri era sceso in campo l'ultima volta, esordisce contro il suo grande amore, quel Cesena che ha portato 3 volte alla promozione, di cui ben due in Serie A. Una sfida non facile, specie considerando il tasso tecnico e l'esperienza della formazione romagnola, che ha tutte le caratteristiche per poter puntare alla promozione ( tranne forse un po' di cattiveria e concentrazione, il cosiddetto killer instict tipico delle grandi di B, in grado di portare a casa punti anche nelle giornate no ).
Il racconto del match
La partita è riassunta bene dall'immagine qui a fianco ( o se preferite da questo video ): non tiriamo mai in porta e le poche volte che ci riusciamo sembra di assistere ad esperimenti missilistici ( Vero Galano? Vero Signori??? ).
Purtroppo paghiamo a caro prezzo la sterilità del nostro reparto offensivo. 4 gol in 8 partite, di cui 3 segnati nella stessa partita sono numeri da tragedia, e Bisoli sa benissimo che bisogna porvi rimedio. Ciononostante c'è da dire che ieri si sono visti i primi piccoli passi in avanti: qualche tentativo di verticalizzazione rapida, qualche cross decente ( anche se in mezzo non c'era nessuno a colpire ), qualche tentativo di ripartenza in velocità... Certo, ancora troppo poco per andare a segno e vincere le partite, ma sono convinto che col tempo diventeremo più cinici e riusciremo a venirne fuori ( anche perché in caso contrario a Gennaio saremo già retrocessi ).
Per quanto riguarda la difesa abbiamo retto abbastanza bene per buona parte della gara contro una squadra che ha tanta qualità da centrocampo in su, ma nel finale se non fosse stato per un Benussi in versione Superman avremmo rischiato il cappotto, merito soprattutto di un Laribi che in B fa la differenza, oltre che di un Esposito non certo impeccabile nel trasmettere sicurezza al reparto ( forse sarebbe il caso di valutare Bogdan come titolare fisso ).
Nel finale, col tridente Vita-Cernigoi-Bellomo si è visto qualcosa di buono, soprattutto in contropiede, può essere un buono spunto da tenere a mente per i prossimi impegni.
Dell'arbitro ormai preferisco non parlare per non diventare ripetitivo, confermo solamente che ancora una volta abbiamo assistito ad una gestione dei cartellini ridicola.
Purtroppo paghiamo a caro prezzo la sterilità del nostro reparto offensivo. 4 gol in 8 partite, di cui 3 segnati nella stessa partita sono numeri da tragedia, e Bisoli sa benissimo che bisogna porvi rimedio. Ciononostante c'è da dire che ieri si sono visti i primi piccoli passi in avanti: qualche tentativo di verticalizzazione rapida, qualche cross decente ( anche se in mezzo non c'era nessuno a colpire ), qualche tentativo di ripartenza in velocità... Certo, ancora troppo poco per andare a segno e vincere le partite, ma sono convinto che col tempo diventeremo più cinici e riusciremo a venirne fuori ( anche perché in caso contrario a Gennaio saremo già retrocessi ).
Per quanto riguarda la difesa abbiamo retto abbastanza bene per buona parte della gara contro una squadra che ha tanta qualità da centrocampo in su, ma nel finale se non fosse stato per un Benussi in versione Superman avremmo rischiato il cappotto, merito soprattutto di un Laribi che in B fa la differenza, oltre che di un Esposito non certo impeccabile nel trasmettere sicurezza al reparto ( forse sarebbe il caso di valutare Bogdan come titolare fisso ).
Nel finale, col tridente Vita-Cernigoi-Bellomo si è visto qualcosa di buono, soprattutto in contropiede, può essere un buono spunto da tenere a mente per i prossimi impegni.
Dell'arbitro ormai preferisco non parlare per non diventare ripetitivo, confermo solamente che ancora una volta abbiamo assistito ad una gestione dei cartellini ridicola.
Up & Down
Partiamo col dire che per me questa partita è stata insufficiente, e che se non fosse per la situazione pesante da cui arriviamo e il recente cambio di allenatore sarei molto più critico nei confronti della squadra, I voti sono più che altro di fiducia, sperando che questo match possa essere l'inizio di un ciclo che ci porti fuori dal pantano di fondo classifica.
Partiamo dagli Up:
- Urso: scarso è scarso, ma ieri ha fatto quello che doveva fare e lo ha fatto bene, ovvero recuperare palloni e fare da schermo davanti alla difesa, Nettamente più in forma rispetto alle ultime apparizioni.
- Pucino: abituati a Sampirisi si corre il rischio di essere eccessivamente critici nei suoi confronti, ma bisogna dire che ieri si è scrollato la timidezza di dosso ed ha fatto una buona prestazione, sopratutto nel secondo tempo.
- Siega: uomo ovunque del centrocampo biancorosso, giocatore alla Gavazzi: dove lo metti sta. Come ha detto Bisoli questo ragazzo ha qualità e può diventare un giocatore importante.
Menzione d'onore per Zivkov che, all'esordio in categoria, ha disputato una buona partita. D'Elia è di un'altra categoria, ma essendo sempre rotto è una buona cosa sapere di poter contare su un ragazzo con un buon mancino. Deve crescere un po' in personalità ma può essere un valore aggiunto.
Ora i Down:
Partiamo dagli Up:
- Urso: scarso è scarso, ma ieri ha fatto quello che doveva fare e lo ha fatto bene, ovvero recuperare palloni e fare da schermo davanti alla difesa, Nettamente più in forma rispetto alle ultime apparizioni.
- Pucino: abituati a Sampirisi si corre il rischio di essere eccessivamente critici nei suoi confronti, ma bisogna dire che ieri si è scrollato la timidezza di dosso ed ha fatto una buona prestazione, sopratutto nel secondo tempo.
- Siega: uomo ovunque del centrocampo biancorosso, giocatore alla Gavazzi: dove lo metti sta. Come ha detto Bisoli questo ragazzo ha qualità e può diventare un giocatore importante.
Menzione d'onore per Zivkov che, all'esordio in categoria, ha disputato una buona partita. D'Elia è di un'altra categoria, ma essendo sempre rotto è una buona cosa sapere di poter contare su un ragazzo con un buon mancino. Deve crescere un po' in personalità ma può essere un valore aggiunto.
Ora i Down:
- Galano: ormai un abitué nella sezione dei flop. Corre spesso a vuoto, quando è in possesso di palla rallenta l'azione, sbaglia occasioni da gol clamorose e non inventa mai nulla sul fronte offensivo. Deve darsi una mossa, per lui e per il Vicenza tutto, altrimenti la Tribuna può accompagnare solo...
- Fabinho: spaesato, spaurito, mai incisivo. Anche per lui tanta corsa a vuoto ma mai utile dove serve davvero: sotto porta. Era all'esordio dal primo minuto e nel ruolo di punta, perciò gli diamo fiducia, ma speriamo che cominci presto a far vedere quelle qualità che hanno spinto Bisoli e Tesoro a puntare su di lui.
- Fabinho: spaesato, spaurito, mai incisivo. Anche per lui tanta corsa a vuoto ma mai utile dove serve davvero: sotto porta. Era all'esordio dal primo minuto e nel ruolo di punta, perciò gli diamo fiducia, ma speriamo che cominci presto a far vedere quelle qualità che hanno spinto Bisoli e Tesoro a puntare su di lui.
- Esposito: nel quartetto difensivo è quello più insicuro. I pericoli maggiori arrivano dalle sue parti, già da qualche partita ormai...
La classifica
La classifica è ancora molto brutta, se non altro ( magra consolazione ) c'è chi sta peggio di noi, il Trapani, ma si sa che guardare la classifica a questo punto del Campionato è deleterio. Ci sono squadre dal grande potenziale che hanno avuto una partenza a rilento e squadre scarse che hanno avuto una partenza a bomba e sono da verificare per quanto riguarda la tenuta. Troppo presto per fare calcoli, la corsa la dobbiamo fare su noi stessi.
Prossimo turno
Prossimo turno
Ora ci attende la difficile trasferta di Pisa, contro una squadra con le palle quadrate come quella di Gattuso, e poi ci sarà la sfida del Menti contro il Frosinone degli ex Marino e Brighenti. Due sfide da segnare sul calendario sia perché molto calde sia perché è giunta l'ora di portare a casa i 3 punti. Soprattutto non possiamo permettere che il Menti diventi terra di conquista da parte della squadra del traditore e del suo amico siculo...
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