Il crepuscolo sulla Curva Sud, metafora perfetta di una squadra che si è spenta fin dai primi minuti... |
Brescia è sempre una trasferta sentita, in assenza del derby col Verona è decisamente la sfida più sentita da queste parti, a maggior ragione dopo i fatti di due anni fa che l'anno scorso hanno impedito ad entrambe le tifoserie di seguire la loro squadra in trasferta. Si può ben capire perciò perché una sconfitta come quella di Martedì, maturata con due gol nel finale dopo essere stati in vantaggio per tutta la partita abbia fatto molto male all'ambiente che si aspetta una reazione immediata. Bisoli nonostante tutto si dichiara soddisfatto del grande calcio visto per 70 minuti e chiede pazienza ai tifosi, sperando di sgambettare la sua ex squadra regalando la prima gioia interna stagionale.
Il racconto del match
Doveva essere la partita del riscatto, doveva essere la prima vittoria interna, doveva essere la rivincita di Bisoli nei confronti della sua ex squadra, doveva essere la partita dell'ex Rizzo.
E invece è stata un incubo senza fine, una festa di Halloween anticipata in cui i morti erano i nostri giocatori e lo scherzetto lo hanno fatto a noi tifosi. Perugia di Bucchi come il Real Madrid, Vicenza di Bisoli come gli amatori del CSI: svogliati, stanchi, imprecisi, nervosi contro l'arbitro e messi male in campo. Penso che chiunque capisca un po' di calcio avesse giù capito dopo due minuti di gioco come sarebbe finita la partita e sia rimasto allo Stadio solo per la maglia e perché in fondo sperare non costa nulla. Un Urso disastroso in fase di impostazione, un Galano che non segnerebbe neanche se il portiere avversario fosse Stephen Hawking, un Rizzo palesemente spaesato e uno Zivkov che, beh, cosa ci faccia in Serie B è un mistero sono solo la punta dell'iceberg in una squadra che non funziona per niente. Il Perugia è molto ben messo in campo, è più forte tecnicamente e pare pure correre di più. Ma il problema non è di natura fisica, perché nel secondo tempo con l'uomo in meno per l'espulsione di Rizzo da parte dell'ennesimo arbitro criminale i nostri hanno paradossalmente tenuto meglio il campo. Vorrei porre l'attenzione su due episodi in particolare: il primo è il secondo gol del Perugia, un gran bel tiro di Di Chiara che becca il palo interno e va in rete ( che alimenta rimpianti sul perché noi non tiriamo mai in porta, nè da fuori nè da dentro l'area ), il secondo è il terzo gol del Perugia ( dallo Stadio mi era sembrato netto fuorigioco, rivedendo dagli highlights sembra essere Zivkov, responsabile tra l'altro anche in occasione del primo gol di aver perso Brighi in marcatura a tenere in gioco il perugino, ma rimane comunque dubbio l'episodio ). Unico lampo nella buia disperazione di questa partita il gol di Bellomo, unico a crederci oggi e ad aver dimostrato di avere orgoglio e un po' di qualità.
Highlights
La sintesi del match
Up & Down
Personalmente oggi più che gli Up & Down vorrei buttarli tutti giù, ma dalla Torre Bissara. Partiamo comunque dagli Up per poi passare alle note dolenti...
Up:
- Bellomo: unico a salvarsi oggi. Lotta, corre, inventa, crea, non sempre preciso ma in questa merda di prestazione è l'unico che mi sento di salvare.
Down:
- tutti: una squadra di invertebrati, senza un briciolo di palle e dignità, la stanchezza per le tre partite in settimana non è scusante quando non fai due passaggi in fila, non segni nemmeno a porta vuota e cammini in campo. Bisoli non è esente da colpe perché aver escluso Signori e Vita dalla formazione iniziale è stato un azzardo notevole, ma la colpa principale è di questi indegni che indossano la nostra maglia.
La classifica
"Mi viene il vomito... E' più forte di me!" cantava Vasco Rossi. Mi pare una frase azzeccata guardando la classifica. e le statistiche soprattutto: 20 gol subiti in 12 partite sono un'enormità, soprattutto se rapportati ai soli 8 segnati. Una squadra che come capocannoniere ha una mezzala e un terzino non va molto lontano...
Prossimo turno
Adesso siamo attesi da un trittico di partite che ci dirà molto sul nostro futuro e che personalmente temo moltissimo: Trapani ( al Provinciale ), Latina ( al Menti ) e Pro Vercelli ( al Piola ), tre scontri diretti da paura che potrebbero condannarci a salutare anzitempo la categoria oppure ridarci speranza in una salvezza che visti gli ultimi risultati e i continui infortuni/squalifiche che stanno falcidiando la rosa di Bisoli sembra sempre più difficile. Dopo la gara col Frosinone ero molto positivo, ma l'involuzione vista nelle ultime due partite è preoccupante e il rischio di aver vanificato gli effetti positivi della cura Bisoli è evidente. Ciononostante dobbiamo crederci almeno noi...
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